Che importanza può avere un nome o un’identità. Tutti hanno ragione e torto. Nessuno sbaglia del tutto o indovina come agire. C’è sempre un filo di certezza o un pizzico di tentennamento. Si cambia idea. Si afferma e si nega quello che si è detto o scritto. Si loda l’essere umano coerente. Ma coerente in cosa? Oggi siamo tristi per qualcosa e ci abbandoniamo ai ricordi. Domani siamo più tranquilli e le sensazioni del giorno prima sono affievolite se non dimenticate. Siamo esseri fluidi nella mente e nell’anima, o come la si voglia chiamare, la coscienza o l’interiorità che alberga in ciascuno. Nessuno è sostanzialmente cattivo o buono, siamo un miscuglio di tutto e mostriamo il peggio o il meglio della nostra indole a seconda del momento o della gente presente. E allora? Si continua e si va avanti in un fritto misto di emozioni e sentimenti vari.