Ci assale il disagio. È una percezione dell’inconscio che non emerge a livello razionale ma è nascosto in fondo. È come galleggiare senza una meta in un mare infinito dove l’orizzonte non è una meta ma solo un confine apparente. È il disagio di non appartenenza al reale che ci circonda. Di una mera voglia di sprofondare nei sogni ambigui che ci sfiorano